Mussomeli – Aveva consacrato la sua vita a curare gli infermi. Poi un male atroce ha deciso che dovesse dismettere il camice per indossare gli abiti di paziente. Quello stesso male ha scelto di portala via prematuramente. Il cuore di Ninetta Ginex, 60enne mussomelese ma da tempo residente in Calabria,infatti, non batte più. Era una infermiera, primogenita di una famiglia che ha nel dna la vocazione di curare e assistere i malati. Il fratello Vincenzo, infatti, svolge la stessa professione ad Agrigento, così come la sorella Giuseppina che lavora all’ospedale di Mussomeli, ed è madre di Giovanni, anch’egli infermiere in Toscana. Oltre a correre tra reparti e corsie, la donna aveva sposato il signor Mimmo Diano, calabrese, e a Reggio Calabria, dove lavorava e viveva, era diventata madre di due figli.
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