Mussomeli – Ne avevamo parlato qualche giorno addietro, in tempi non sospetti -potremmo dire!- convinti com’eravamo della validità dell’opera. E dell’artista. E, a maggior ragione, ci piace tornare oggi, sul vernissage della VI Edizione del Premio Internazionale d’Arte Contemporanea, “Arte senza Confini”, straordinaria tribuna d’onore, che all’artista Maria Teresa Canalella, ha tributato il primo premio per la sezione Ceramica. La cerimonia di apertura della mostra, che sarà visitabile fino al 12 agosto prossimo, si è tenuta presso il Complesso Monumentale della chiesa di San Bernardino da Siena ad Amantea, in provincia di Cosenza, alla presenza del sindaco, Vincenzo Pellegrino, e dell’assessore all’Urbanistica, Mario Gagliardi. La serata è stata presentata dal noto critico d’arte Giorgio Gregorio Grasso, garanzia dell’elevato livello culturale della manifestazione.
Grande emozione e soddisfazione per l’artista mussomelese che ha portato alto il nome del piccolo centro manfredonico, con “Profumo di zagara”. Un dipinto su ceramica che inneggia alla bellezza e ai profumi della nostra terra, la Sicilia.
“Un riconoscimento che mi riempie il cuore di gioia e che ho avuto il piacere di condividere direttamente con mio marito e le mie figlie che hanno voluto accompagnarmi in questa magnifica avventura. Dove ho incontrato persone straordinarie, artisti, esperti del settore, ma anche semplicemente amanti e amatori dell’arte e delle sue mille sfaccettature e sfumature di senso. Un successo, altresì, che ho voluto e voglio condividere, con tutti quanti, anche a distanza, mi hanno sostenuto e che, sono sicura, stanno gioiendo assieme a me, in questo momento”. Così Maria Teresa Canalella, visibilmente emozionata, al momento del conferimento del prestigioso riconoscimento.
La giuria, presieduta dal critico Grasso, è composta dal prof. Franco Cimino, docente dell’Accademia Belle Arti di Catanzaro; dal maestro Rinaldo Greco, pittore, scultore e grafico; dall’artista Giovanna Capraro, curatrice e organizzatrice dell’evento.
