Caltanissetta – C’è anche un giostraio nisseno in quel branco che avrebbe violentato una ragazzina allora non ancora dodicenne.
È il sessantenne Riccardo Fonte che sarà processato insieme ad altri suoi quattro colleghi di nazionalità romena, ossia il ventiquattrenne Costantin Cosmin Babiuc Pavel, il ventiduenne Bogdan Petru Corcoz e il venticinquenne Vasile Lucian Isache.
Nei loro confronti la procura agrigentina ha chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio. E andranno alla sbarra per rispondere di violenza sessuale di gruppo aggravata.
Così ha disposto il gup di Agrigento Stefano Zammuto su richiesta della procura rappresentata dal sostituto Elenia Manno.
La ragazzina che avrebbe subito abusi, invece, si è costituita parte civile enei confronti dei quattro che saranno giudicati dal tribunale.
La violenza si sarebbe consumata la sera del 13 maggio di cinque anni fa. La ragazzina, a quel tempo poco più che undicenne, in occasione della festa in onore della Madonna di Fatima, ad Aragona.
Quella sera – secondo la ricostruzione dell’accusa – la ragazzina d’improvviso sarebbe stata afferrata e condotta a forza dal gruppetto dietro una baracca, in un vicolo.
Lì, a turno, i quattro l’avrebbero violentata. Poi la ragazzina ha raccontato tutto e sono partite le indagini che, alla fine, si sono catalizzate sui quattro giostrai che adesso saranno processati.