Acquaviva Platani – Il sindaco di Acquaviva Platani ha chiesto al Presidente della Regione l’istituzione della zona rossa. Nel centro nisseno sono 7 i positivi ai quali, con ogni probabilità, si aggiungeranno altre due donne che presentano sintomi compatibili con il covid e sono parenti di una cittadina che ha contratto il coronavirus. Numeri ampiamente superiori (250 su 100000) alla soglia per far scattare la zona rossa ad Acquaviva dove i residenti sono meno di 1000. Il primo cittadino spiega: “Stamane ho avuto un vertice telefonico conla direzione dell’ Asp e con la Prefettura che, peraltro si sono espressi a favore della richiesta del provvedimento restrittivo, a conclusione della quale ho maturato questa decisione. Si tratta di una scelta sofferta e ponderata ma necessaria. Ai positivi, infatti, occorre aggiungere i soggetti che sono in quarantena che son oltre venti Numeri che mi hanno indotto ad assumere una decisione drastica ma utile per contenere il rischio di una impennata di contagi”. Così nel primo pomeriggio il sindaco Caruso ha chiesto a Musumeci l’istituzione della zona rossa, ora la palla passa al governatore che valuterà la sussistenza di requisiti e, in caso positivo, firmerà l’ordinanza, verosimilmente, entro la fine della giornata di domani.