Mussomeli – “Arte a Corte” il concept che parte dall’antico baglio della Scala, la settecentesca masseria ricadente in territorio di Mussomeli, poco distante da Marianopoli, che, a partire dal 30 luglio prossimo, sarà teatro di una serie di appuntamenti volti a promuovere l’arte della nostra terra.
Responsabile del progetto la dottoressa Serenella Caruso, coadiuvata da prof Arcangelo Vullo, coordinatore del progetto e dal responsabile tecnico, Dario Schifano.
Un ciclo di appuntamenti, a cadenza annuale, che si apre quest’anno, con lo scopo di promuovere l’arte racchiusa nel cuore della nostra regione. Arte intesa a 360°. Partendo dalla consapevolezza che la millennaria tradizione artistica siciliana, fatta di influenze multiculturali, si è fusa, inevitabilmente, con il carattere fortemente agricolo dei suoi territori.
Ogni step dell’intero ciclo si avvarrà del contributo di personaggi chiave, di volta in volta diversi, che esprimeranno la loro arte attraverso la scruttura, la pittura, la musica, la storia, il cibo, il ricamo, la natura… Un valore vaggiunto, l’arte, per le aree più interne della Sicilia.
Il baglio della Scala incarna già di per sè tutte queste caratteristiche, essendo, non solo edificio architettonico di grande pregio storico ed artistico, ma anche fulcro di un’azienda agricola.
A margine di ogni incontro, le aziende ospiti, tutte della zona, offriranno una degustazione di prodotti tipici, allo scopo di promuovere le eccellenze del territorio.
Ospiti della prima serata saranno il prof Arcangelo Vullo, cultore di storia locale, il cav. Cataldo Lo Iacono, scrittore, il maestro Emanuele Anzalone, il pittore Giuseppe Inserra, l’imprenditore visionario Luigi Baldi, assieme alle aziende agricole Arkania e Arnone, al Feudo Chibò e Barbarigo, alle macellerie Schifano.