MUSSOMELI – Con i colori della scuderia favarese Fr Motorsport l’equipaggio formato dal mussomolese Biagio Mingoia, che si rimette in gioco dopo due anni di stop, insieme al co- pilota castelteminese Rino Calderone hanno ottenuto il 4° assoluto 1 di classe 1 gr A al 24° Rally del Molise, conclusosi lo scorso 6 ottobre, a bordo di una Fiat punto S 1600 curata dalla factory Ferrara Motors. Grande soddisfazione per il nostro concittadino, pilota di lungo corso, il cui debutto nei rally inizia nel lontano 1988, come navigatore al Rally di Primavera, ruolo che ricopre fino al 1993 quando a causa di un tragico incidente, nel quale perde la vita il suo fraterno amico Peppino Farina, decide di non correre più. Ma, combattuto dal richiamo della passione per il mondo delle corse e la voglia di non darla vinta ad un destino che sembrava aver tolto slancio alle ambizioni, si rimette in auto, questa volta come pilota, nel 2002 con la partecipazione allo slalom di Misilmeri. Da allora si susseguono numerose partecipazioni sia a slalom sia a rally ottenendo importanti vittorie e registrando numerosi piazzamenti nelle top ten assolute e nei primi posti di categoria. Infine, l’ultimo in ordine di data, l’ottimo 4° posto assoluto nell’edizione del 24 Rally del Molise che lo riportano sulle scene dopo un lungo periodo di stop. E’ infatti da inizio anno 2019 che Biagio segue il figlio, il quale ha preso le orme del padre e gareggia nel campionato siciliano slalom trovandosi a tutt’oggi 1 di classe 2000 gr A. Raggiunto telefonicamente Biagio dichiara: “ sono felice di questo risultato, dopo quasi due anni di inattività perché da quest’anno si è messo a correre pure mio figlio con eccellenti risultati che mi riempiono di orgoglio, il Molise è stato un’esperienza fantastica. Che dire della gara del Molise? gara stupenda, siamo stati invitati, tutto pagato vitto alloggio ed iscrizione, dall’organizzazione che non ci ha fatto mancare il supporto necessario per ogni nostra necessità, le prove speciali erano entusiasmanti dal punto di vista della difficoltà, di quelle che piacciono a me e, di conseguenza, mi sono adattato subito. Così, prova dopo prova, ci siamo migliorati fino ad arrivare 4° assoluti. La macchina, meravigliosamente perfetta, non ci ha creato nessun problema e ci ha permesso di condurre una gara senza intoppi”. Programmi per il futuro? “ Per il 2020 spero di portare avanti il campionato Rally di zona in super 1600” E in tutto questo, l’altro grande pilota Paolo Piparo, tuo grande amico, cosa dice? “ Paolo, come tutti gli altri ragazzi amanti di questo sport a Mussomeli, sprizza di felicità per me ed è contento che comunque si tenga alto il nome del nostro paese che ha sempre ben figurato con tanti appassionati rallisti.” Ma un po’ di nostalgia per le corse da parte di Paolo? “ La nostalgia e la passione vanno di pari passo, ma chi lo sa “.