Home Cronaca Campofranco, coinvolto nel blitz contro il clan Vaccaro viola i domiciliari: arrestato...

Campofranco, coinvolto nel blitz contro il clan Vaccaro viola i domiciliari: arrestato dai carabinieri

1.514 views
0

Campofranco – Lui, agli arresti domiciliari perché coinvolto in un’indagine di droga, infischiandosene del provvedimento restrittivo è uscito da casa.

E adesso il cinquantunenne di Campofranco, Fabio Giovenco – difeso dall’avvocato Ferdinando Milia – è finito in carcere.

Sono stati i carabinieri di Mussomeli a eseguire l’ordinanza di aggravamento della misura cautelare emessa dal tribunale di Caltanissetta su richiesta della direzione distrettuale antimafia nissena.

Giovenco, a fine maggio scorso, è stato tra i dieci coinvolti nel blitz dei carabinieri contro il clan Vaccaro di Campofranco. Tra gli arrestati di cinque mesi fa , infatti, v’è pure il sessantunenne Angelo «fungiddra» Schillaci, ritenuto il capo della famiglia di Cosa nostra a Campofranco  e altri suoi presunti fedelissimi che sono stati tirati in ballo, a vario titolo, per associazione mafiosa, estorsione aggravata dal metodo mafioso, possesso di armi e spaccio di droga.

Fabio Giovenco, in particolare, in questa inchiesta   è stato chiamato in causa per droga. Sì perché a lui sono stati ricondotti  almeno quattro episodi di spaccio.

Al  momento dell’operazione –  era il 23 maggio scorso quando è scattato il  blitz dei carabinieri di Mussomeli –  il cinquantunenne campofranchese non è finito in carcere , ma è stato uno dei due indagati ai quali sono stati concessi i domiciliari con il braccialetto elettronico.

Ma adesso, come gli è stato contestato da carabinieri e magistrati della “dda”  nissena, avrebbe violato la misura cautelare a suo carico. Da qui la richiesta di aggravamento del provvedimento che lo ha fatto finire in una cella del «Malaspina».

Ti è piaciuto questo post?

Clicca sulle stelline per dare un voto!

Average rating 3.5 / 5. Vote count: 4

Vota per primo questo articolo

Condividi