Caltanissetta – Processo per responsabili e operatori di una sospetta casa di riposo lager. La stessa, la «Santa Chiara» di Caltanissetta che a metà dicembre scorso è finita al centro di un blitz dei carabinieri.
Per sei dei nove coinvolti nell’inchiesta che ha fatto scattare nove misure cautelari, di cui sei in carcere e tre ai domiciliari, è stato fissato il giudizio immediato chiesto dal pm Piera Anzalone.
Processo per la sessantaquattrenne Venera Alaimo , a capo della società «Salve di Falzone Gabriele & C. sas» a cui fa capo «Santa Chiara», in realtà gestita dalla «Agata srls» della cinquantenne Agata Giovanna Salamone e, ancora, gli operatori socio sanitari Gaetano Marrocco, Gianluca Giuseppe Ciresi e Pietro Castronovo – assistiti dagli avvocati Antonio Impellizzeri, Umberto Ilardo, Rosario Di Dato, Dino Milazzo, Martina Vurruso, Boris Pastorello e Rossella Nicoletti – che a metà giugno saranno in tribunale. Ma qualcuno, tra loro, potrebbe optare per altri riti.
Sono finiti al centro di un dossier per le ipotesi di maltrattamenti, sequestro di persona, abbandono di persone ed esercizio abusivo di pratiche sanitarie.
Stralciate altre tre posizioni, quelle degli operatori socio sanitari Noemi Tomasella, Katia Dibenedetto e Marco Iacono – assistiti dagli avvocati Massimiliano Bellini e Sergio Iacona – e pure per loro potrebbero profilarsi altre soluzioni processuali.
Nei loro confronti i familiari di ospiti, poi deceduti, della stessa struttura (assistiti dagli avvocati Giuseppe Dacquì, Ramona Dacquì, Dario Giambarresi e Italo Attardo) saranno parti civili.
A fare scattare l’indagine è stata la querela presentata da una cuoca della stessa struttura, nel momento in cui s’è accorta che al padre sarebbero stati somministrati farmaci in maniera anomala. Tant’è che qualche giorno dopo la stessa dipendente ha deciso di portare via il genitore da quel centro per anziani.
Qualcuno tra gli anziani ospiti della struttura, secondo la tesi accusatoria, sarebbe stato tenuto bloccato sul letto per diverse ore. Altri abbandonati per ore tra feci e urine.
