Caltanissetta – È a colpi di zappa che avrebbe tentato di ucciderlo. Tutto, sembrerebbe, per un mancato saluto. Questa la pesantissima contestazione che pende su un giovane adesso arrestato dai carabinieri.
È un ventisettenne palermitano accusato del tentato omicidio di un vicino di casa, un cinquantaquattrenne. A suo carico, su richiesta della procura del capoluogo isolano, è stata emessa dal gip un’ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita dai militari.
È a un pomeriggio d’inizio aprile scorso che risale la burrascosa vicenda. Tra l’indagato e il vicino i rapporti non sarebbero stati mai idilliaci. Anzi, l’esatto contrario. Così , dopo l’ennesima discussione, più che accesa, sarebbe scattato l’assalto.
Sì, perché il ragazzo avrebbe aggredito alle spalle il vicino che stava andando via. D’improvviso avrebbe iniziato a colpirlo con una zappa, mirando alla testa e in altre parti del corpo.
Il malcapitato è stato subito soccorso e trasferito all’ospedale «Ingrassia» con gravissime ferite al capo, braccia e gambe. È stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico, ma i medici si sono riservati sulla sua prognosi.
Le indagini dei carabinieri, sotto il coordinamento della procura, si sono presto catalizzate sul giovane che è stato rinchiuso in una cella della casa circondariale «Lorusso Pagliarelli» di Palermo, in attesa dell’interrogatorio di garanzia.