Caltanissetta – Scoperte due aziende vinicole fantasma. Entrambe operavano nella più assoluta clandestinità. Senza nessuna autorizzazione.
Sono stati i militari del nucleo antisofisticazioni e sanità a scovarli nel corso di controlli specifici focalizzati sulla filiera degli alcolici e del vino. Al fianco dei carabinieri, i tecnici della prevenzione dell’azienda sanitaria provinciale di Palermo.
In un primo stabilimento di trasformazione dell’uva in vino, impianto che poi è stato fermato perché non era stata rilasciata alcuna autorizzazione sanitaria, sono state rinvenute e oltre quattordici tonnellate di uva e mosto in fermentazione. Tutti prodotti , per un valore complessivo di oltre sessantamila euro, che sono stati sequestrati insieme allo stabilimento. Mentre al titolare è stato destinatario di una sanzione amministrativa di tremila euro.
Nel secondo impianto scoperto, anche in questo caso mancante di autorizzazione, sono state trovate cinque tonnellate di uva in fermentazione , sequestrata insieme all’intero stabilimento, il tutto per un valore di oltre settantamila euro. Anche in questo caso il titolare è stato sanzionato amministrativamente e dovrà sborsare tremila euro.