Mussomeli – Al centro di un vertice in prefettura anche il tema legato ai nove Comuni del Vallone, serviti dal sistema Fanaco. E su questo aspetto la riunione ha rappresentato l’occasione per avvisare gli amministratori locali interessati che stanno proseguendo, sotto il monitoraggio costante delle cabine di regia, gli interventi programmati che consentiranno di mantenere l’attuale portata.
All’incontro ha preso parte, in collegamento da remoto, anche il presidente della cabina di regia regionale, Salvatore Cocina. Presenti, invece, il presidente dell’Ati idrico, il referente del Genio civile, i sindaci della provincia, il rappresentante dell’Asp e della Protezione civile e i referenti del gestore del servizio idrico di sovrambito e locale.
Il presidente dell’Ati, peraltro sindaco di Niscemi, ha condiviso con i presenti i diversi progetti avviati a livello provinciale «e che, grazie ad un’articolata attività di coordinamento interistituzionale, condurranno in tempi brevi all’attuazione di misure capaci di rendere autonoma la parte meridionale del territorio provinciale a vantaggio delle zone più a nord che, anche in ragione di peculiari caratteristiche geomorfologiche del territorio, presentano maggiori difficoltà… difficoltà che, nei giorni scorsi si sono aggravate a causa di un’interruzione della distribuzione idrica per un guasto alla condotta che ha inciso sui turni di distribuzione».
In previsione vi sono interventi in altre zone per liberare risorse dell’Ancipa che potranno così essere impiegate per Caltanissetta e San Cataldo.
Alla fine il prefetto ha ribadito l’assoluta disponibilità della prefettura per eventuali criticità e« per mantenere un costante confronto con la cabina di regia, l’Ati e i gestori del servizio idrico, ha disposto un aggiornamento del tavolo alla prossima settimana, affinché possa essere svolto un costante monitoraggio della situazione».