Caltanissetta – Renderla una delle prime città cardio-protette della Sicilia. Questo l’obiettivo guadando alla dotazione della polizia di Stato. Sì, perché l’Avis ha consegnato un defibrillatore al questore di Caltanissetta, Pinuccia Albertina Agnello.
Ne è stata così dotata una Volante, ma la volontà è quella di estenderlo a tutti gli equipaggi in servizio.
È stato lo stesso presidente dell’associazione Volontari Italiani del Sangue, Gaetano Salvatore Giambusso, questa a consegnare la strumentazione al questore.
Non a caso, proprio per la «Giornata mondiale del donatore di sangue», decisa dall’Organizzazione mondiale della sanità, è stato ceduto alla questura di Caltanissetta un defibrillatore in comodato d’uso.
Un momento di particolare rilevanza, quello della consegna del presidio sanitario, a cui hanno preso parte dal direttore sanitario dell’Asp, Benedetto Trobia, il dirigente dell’ufficio sanitario della questura, Salvatore Di Benedetto, il dirigente dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, il sostituto commissario Maria Romano e volontari Avis.
Alla consegna dell’importante presidio medico erano presenti alcuni volontari Avis, accompagnati dal Direttore Sanitario dr Benedetto Trobia, il Dirigente dell’Ufficio Sanitario della Questura dr Salvatore Di Benedetto e il Dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico Sostituto Commissario Maria Romano.
«Ogni anno in Italia – è stato spiegato – si registrano circa settantamila arresti cardiaci… l’arresto cardiaco improvviso purtroppo può colpire chiunque, sia adulti che bambini, ed ovunque, al lavoro, a casa, fuori in strada. Per questo motivo un defibrillatore su un’autovettura della Polizia di Stato, a disposizione 24 ore al giorno, può contribuire a salvare delle vite».
Ulteriori defibrillatori saranno poi consegnati dalla stessa Avis anche alle altre forze di polizia.