Mussomeli – “Ringraziamo tutti coloro che ci hanno sostenuto e hanno donato il loro voto supportando il nostro progetto ‘generAZIONE evergreen’ nella democrazia partecipata 2024 del comune di Mussomeli, che prevede una rivalutazione e riqualificazione di uno spazio verde in totale rispetto della natura, in grado di ristorare il corpo e la mente”. A dichiararlo è Zina Falzone, rappresentante legale dell’Aps che ha presentato progetto più votato e quindi vincente della democrazia partecipata, riscuotendo ben 423 consensi . “Il progetto – spiega – nasce anche grazie al sostegno dell’istituto G.B. HODIERNA sempre sostenitore del nostro impegno all’insegna dell’inclusione, ovviamente la collaborazione è estesa anche a tutti gli altri istituti che vorranno interagire e collaborare. La partecipazione prevede la messa in atto, da parte degli alunni, delle loro acquisite competenze professionali e da parte della nostra associazione la presenza degli utenti più grandi per lavorare in sinergia alla realizzazione della nostra idea progettuale. gli obiettivi quindi sono molteplici e diversificati. Tra questi vi sono la rivalutazione di un’area ormai completamente degradata e inutilizzabile; valorizzazione di un’area verde e incontaminata; realizzazione di un’area fitness e ricreativa.
Ovviamente – continua Falzone – tutti gli obiettivi hanno come fulcro d’azione ‘i nostri ragazzi speciali’ che purtroppo a causa di barriere architettoniche e non solo quelle, hanno maggiore difficoltà a ritrovarsi e divertirsi. Ci preme sottolineare che il nostro pensiero d’azione nasce sempre dalla volontà di cooperazione, infatti le prime giornate d’intervento partiranno insieme alle 2 giornate ecologiche negli spazi interessati (parco urbano e villa papa giovanni paolo II) invitando ovviamente tutti coloro che hanno il piacere di partecipare. Successivamente avverrà l’installazione delle nuove attrezzature. Noi ci auspichiamo -comnclude – che questo spazio possa divenire un luogo di socializzazione e integrazione nel pieno rispetto delle regole sociali e di convivenza sotto la nostra perenne supervisione. Pertanto vi chiediamo di stare aggiornati sui nostri canali social facebook e instagram (l’isola che non c’era APS)”.
