Niente sconti per un sospetto rapinatore seriale. Nel nuovo processo, per lui, tutto è rimasto immutato rispetto al primo grado. Era e resta di sette anni di carcere, infatti, la pena inflitta al gelese Alessio Bartoli, trentunenne tirato in ballo per tre assalti. E in uno degli episodi al centro del procedimento a suo carico, un benzinaio è rimasto ferito da un colpo di pistola esploso durante la concitata azione. Secondo gli inquirenti ad agire sarebbe stato lo stesso imputato che, dal canto proprio, ha sempre respinto ogni contestazione. In tal senso la difesa aveva chiesto un verdetto assolutorio.Ma la corte d’Appello di Caltanissetta, accogliendo la tesi della procura generale, ha confermato la condanna che farebbe riferimento a tre rapine a mano armata, di cui due a supermercati. E pper tutte queste azioni l’imputato è stato ritenuto responsabile.