Caltanissetta – Rapinatore seriale. Con dieci raid in cinque mesi. Questo sarebbe per la polizia che lo ha smascherato. E adesso, su richiesta della procura, è stato arrestato su ordinanza di custodia cautelare in carcere a firma del giudice per le indagini preliminari.
È un ventiseienne di nazionalità gambiana, senza punti fissi ma che vive a Caltanissetta, e che in passato ha già avuto grane con la giustizia.
Una decina gli episodi che gli sono stati contestati da polizia e magistrati, racchiusi tra aprile e settembre di quest’anno e sempre messi a segno con le stesse modalità.
Le indagini hanno preso le mosse sulla scia di una catena di scippi e rapine consumati nel pieno centro storico nisseno. Nel mirino, sempre, obiettivi deboli come donne, ragazzini e anziani.
Le modalità di quelle azioni erano sempre le stesse. Il rapinatore, quasi sempre in ore serali o notturne , seguiva le vittime in strade isolate per poi scipparli della borsa o facendosi consegnare, minacciandoli anche con violenza, soldi , cellulari e altri oggetti di valore.
Le descrizioni fornite poi alla polizia dalle vittime, facevano sempre riferimento a un giovane di colore e le azioni erano tutte simili tra loro.
Così la sezione reati contro il patrimonio della squadra mobile ha passato al setaccio una miriade d’immagini registrate da impianti di videosorveglianza nelle zone in cui erano avvenuti gli scippi o le rapine.
Fino a quando sono riusciti a dare un nome e un volto all’autore di quella impressionante scia di azioni. Alcune delle vittime lo hanno pure riconosciuto in foto segnaletiche che sono state mostrate loro in questura. Da qui la misura cautelare in carcere a carico del giovane.