Caltanissetta – Intercettato e sequestrato dalla guardia di finanza un carico di tabacco illegale in arrivo dall’estero. In particolare oltre un quintale di tabacco da masticare «gutka» , meglio noto come «snus».
Prodotto che venduto al dettaglio avrebbe fruttato qualcosa come 50 mila euro. Era destinato a due cittadini bengalesi titolari di un minimarket.
Lì, nelle loro rivendite, i militari del gruppo di Caltanissetta hanno trovato globalmente oltre un quintale di tabacco , 108 chili per l’esattezza, senza il sigillo dei monopoli e già pronti in confezioni da un etto per la vendita al dettaglio.
A carico dei due commercianti stranieri, parallelamente al sequestro della merce, è stato così contestato il reato di contrabbando di tabacchi lavorati esteri.
È seguendo quella spedizione in arrivo nel Nisseno che le fiamme gialle hanno bloccato il carico senza contrassegno dei monopoli di Stato
Lo «snus» è un tabacco da masticare di cui in Italia è vietata sia la distribuzione che la vendita. È, più dettagliatamente, una miscela di tabacco altamente dannosa per la salute. Un prodotto particolarmente diffuso in India e Pakistan per sopportare la fatica provocata da lavori prettamente usuranti e faticosi.
Ora le indagini della guardia di finanza, guardando sempre al fronte legato a lotta al contrabbando e contraffazione, mirano anche a risalire alla filiera di produzione e distribuzione del tabacco.