Con loro, sul banco degli imputati, anche , Vincenzo Ieva e Francesco Barbagallo con alle spalle tredici anni e quattro mesi ciascuno, Vincenzo Vella con dieci anni e dieci mesi, Antonino Santonocito che di anni ne ha avuti otto , l’albanese Almarin Tushja con sei anni e nove mesi, Giuseppe Barbagallo sette anni e mezzo e , chiudono il quadro, Monia Greco e Vincenzo Cannizzo con sette anni a testa. Saranno tutti al cospetto della corte d’Appello di Caltanissetta.
Per un’altra mezza dozzina d’imputati, invece, poco meno di una decina di mesi addietro è arrivata la prescrizione, così da chiudere le porte a ogni altro atto.
L’operazione dei carabinieri che li ha coinvolti, ha interessato , oltre che l’area del Gelese, anche Ragusa, Catania, Lodi, Desenzano del Garda , Cecina, Ravenna e Venezia.
La cocaina, secondo la ricostruzione di militari e magistrati, sarebbe arrivata dal Ragusano e dal Catanese per poi essere smerciata nella zona di Gela. Un teorema che ha retto al primo vaglio dei giudici.