Palermo – L’ha seguita per strada, immobilizzata in un tratto buio e violentata. E poi pure derubata. Ma è stato smascherato dai carabinieri e arrestato.
È un ventenne di origine tunisina ora accusato di violenza sessuale e furto ai danni di una studentessa ventiduenne che sta frequentando l’università a Palermo.
Gli abusi si sono consumati la sera del 26 aprile quando la ragazza, mentre percorreva via Roma per fare rientro a casa , è stata aggredita dallo sconosciuto. E con la forza l’ha costretta a subire atti sessuali lì, per strada.
La ragazza, poi, in qualche modo è riuscita a liberarsi e a fuggire. È stata soccorsa da un conoscente e a quel punto sono intervenuti un’autoambulanza e i carabinieri del nucleo radiomobile, della stazione di Piazza Marina e del nucleo operativo della compagnia di Piazza Verdi.
I militari hanno subito visionato le immagini registrate da impianti di videosorveglianza lungo il tragitto percorso dalla ragazza e , incrociate con le descrizioni fornite dalla stessa vittima di abusi, il sospetto autore è stato presto identificato.
Lo hanno rintracciato in casa e, su disposizione della procura, è stato rinchiuso in una cella della casa circondariale Pagliarelli.
Il giudice per le indagini preliminari, nelle scorse ore, ha convalidato l’arresto disponendo la custodia cautelare in carcere dell’indagato.