Caltanissetta – Due ambulanti erano “fantasma”, uno aveva occupato suolo pubblico e, un altro ancora, s’è opposto all’azione di controllo.
Tutti finiti al centro di verifiche della polizia e dei vigili urbani di Gela, scattate per contrastare l’abusivismo commerciale e, in particolare, di prodotti ortofrutticoli.
Un venditore, in possesso di licenza ambulante, si era appropriato di una quindicina di metri quadrati di suolo pubblico su un tratto di marciapiede e spartitraffico. È stato sanzionato amministrativamente e gli sono stati confiscati due quintali e mezzo di merce. In più è stato segnalato alla procura per occupazione di terreni e deturpamento di cose altrui.
Un altro venditore, che s’è opposto ai controlli di polizia, è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale , guida senza patente e occupazione di terrenti.
Ad altri due venditori, sempre di frutta, totalmente privi di autorizzazioni, sono stati confiscati 620 chili di merce non tracciata.
Durante lo stesso servizio, inoltre, in se sono stati contravvenzionati per sanzioni al codice stradale perché i furgoni utilizzati per la vendita erano parcheggiati in zone pericolose per la circolazione e, alcuni, direttamente con le quattro ruote sul marciapiede.
Peraltro v’è una delibera del consiglio comunale dell’ottobre di tredici anni fa, che vieta espressamente la vendita ambulante in alcune vie e lì si sono concentrate le verifiche.
