Caltanissetta – Tre arresti per droga e in tutti i casi in questione a scovarla sono stati cani nucleo cinofili addestrati alla ricerca. Il loro fiuto, ancora una volta, non ha fallito incastrando tre sospetti pusher.
Il primo a finire nei guai è stato un ventisettenne palermitano che si trovava già ai domiciliari. È stato il pastore tedesco Ron a scovare una cinquantina di grammi di hashish nascosti in parte nei pantaloni della compagna dell’indagato, il resto dentro il cesto della biancheria sporca e negli stipetti della cucina. È stato pure rinvenuto materiale per il taglio, la pesatura e il confezionamento delle dosi.
Sempre lo stesso pastore tedesco Ron ha smascherato un trentunenne, pure lui già con precedenti con la giustizia. In una pochette sistemata in un cassetto della camera da letto sono stati ritrovati poco meno di quattro grammi e mezzo di cocaina, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e 130 euro in contanti ritenuti frutto del presunto spaccio. E dentro il cestino della spazzatura è stato pure recuperato un involucro di carta con residui, presumibilmente, di hashish.
Ultimo della serie, questa volta scoperto del pastore tedesco Aron sempre del nucleo cinofili di Palermo, un quarantacinquenne che si trovava già ai domiciliari. Il cane ha fiutato droga nel vano sottotetto. In particolare oltre ottanta grammi di marijuana nascosti nei fori di alcuni mattoni in cemento. La sostanza era già suddivisa in più di sessanta dosi da poco più di un grammo ciascuna, pronte per lo spaccio.
I tre arresti sono stati poi convalidati dal giudice per le indagini preliminari del tribunale del capoluogo isolano. In particolare per il ventisettenne e per il cinquantaquattrenne sono stati disposti i domiciliari, obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, invece, per il trentunenne.