Caltanissetta – Si all’integrazione del reddito per i lavoratori di gela, così come di Termini. Sì e in tal senso il deputato M5S all’Ars Luigi Sunseri, in relazione al via libera dell’aula sulle variazioni di bilancio, ha sottolineato che «il milione e duecentomila euro per l’integrazione al reddito dei lavoratori delle aree di crisi complessa di Termini e Gela è una concreta e doverosa mano delle istituzioni nei loro confronti e nei confronti delle loro famiglie».
Un segnale concreto. «Apprezzo – ha aggiunto Sunseri – l’operato del governo, che ha trasferito dentro la manovra il contenuto di un mio disegno di legge presentato a giugno, condiviso e scritto con i lavoratori delle aree di crisi complessa di cui mi sono fatto portavoce e che oggi trova finalmente applicazione. Gli steccati politici dovrebbero sempre sparire di fronte a norme di buon senso, e questa, che mira a mitigare gli effetti della crisi sulle famiglie, è certamente una di queste», è andato avanti.
E Sunseri, nel sottolineare il suo impegno «per i lavoratori che sono rimasti fuori dall’accordo fatto dalla Regione nei confronti della ex Fiat, poi Blutec, oggi Pelligra», ha poi auspicato «che il governo non si limiti a questo intervento e vada oltre già con la finanziaria che bussa alle porte, prevedendo risorse non solo per quest’anno ma per la triennalità, come previsto dal mio ddl, dando una relativa tranquillità alle famiglie dei centoventi lavoratori di Termini e degli ottanta di Gela, che sono le uniche due aree di crisi complesse di questa Regione», ha concluso.