Caltanissetta – Sanzioni salatissime e pioggia di denunce. Tutto maturato durante controlli dei carabinieri in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro. E i dati sono più che sconfortanti.
Sono stati, infatti , undici i denunciati tra datori di lavoro, coordinatori per la sicurezza nei luoghi di lavoro, preposti, committenti e lavoratori e, in più è stata sospesa anche l’attività nei confronti di un’impresa edile per gravi violazioni in materia di salute e sicurezza con oltre 30mila euro tra ammende e sanzioni contestate.
È il frutto d’ispezioni a cura dei carabinieri nucleo ispettorato del lavoro di Palermo che hanno controllato due cantieri a Petralia Soprana e Petralia Sottana «con l’obiettivo primario – è stato spiegato – di accertare l’osservanza delle norme di sicurezza e tutela dei lavoratori e contrastare il lavoro nero… un’attività preventiva e di sensibilizzazione per migliorare la sicurezza in luoghi di lavoro pieni di potenziali rischi».
Operazione scatta non per caso , ma sull’onda di campanelli d’allarme da parte degli stessi carabinieri nell’azione di monitoraggio dei cantieri edili.
Nel corso dell’ispezione sono state rilevate diverse anomalie come la mancata predisposizione di protezioni dalle cadute dall’alto e dal rischio elettrico, l’irregolarità dei ponteggi, la viabilità inadeguata all’interno e all’esterno dei cantieri, la mancata redazione del piano operativo di sicurezza, l’omessa sorveglianza sanitaria dei lavoratori e la loro mancata formazione perché non hanno frequentato corsi, anche informativi, in tema di sicurezza e, ancora, l’omessa fornitura o il mancato utilizzo dei dispositivi di protezione individuale.
