Caltanissetta – Camera penale nissena al fianco della penalista che nei giorni scorsi è stata bersaglio di un attentato incendiario che ha rischiato di degenerare.
Per voce del suo presidente, l’avvocato Sergio Iacona, ha espresso «la più profonda solidarietà e vicinanza alla collega Maria Giambra, professionista seria, preparata, corretta e da tutti apprezzata».
E lo stesso presidente ha osservato che «il vile attentato perpetrato ai danni della stessa è l’ennesimo episodio di una sempre più frequente violenza rivolta nei confronti degli avvocati… assistiamo al proliferare di gravi intimidazioni tese ad intimorire chi svolge onestamente il proprio dovere. Sono numerosi gli avvocati che negli ultimi anni hanno pagato con la vita il prezzo della loro onestà e rettitudine».
Poi un velato appunto, giusto per risvegliare l’attenzione. «Purtroppo si ha la sensazione di una complessiva sottovalutazione della gravità di gesti che tendono a ridurre e conculcare la libertà di una componente fondamentale e ineliminabile della giustizia. L’avvocatura – ha aggiunto – garante dei diritti fondamentali del cittadino, in uno stato di diritto è un pilastro delle libertà e i gesti che attentano alla sua indipendenza e autonomia meritano la massima attenzione dell’opinione pubblica».
Da qui l’esortazione, rivolta a magistratura e al mondo politico perché « la sicurezza dell’avvocato venga messa al centro dell’attenzione».