Caltanissetta – Si era creato in strada un vero e proprio locale. Con tanto di tavoli e sedie per i clienti. Tutto fantasma. Tutto assolutamente abusivo.
Sono stati i carabinieri a scoprirlo tra le pieghe di un servizio di controllo ad ampio raggio che si sta catalizzando sulla cosiddetta «malamovida». Una verifica sulla regolarità in tema di commercio e somministrazione di cibi e bevande che, in questa stagione, fanno segnare una crescita esponenziale di abusivi.
E un settantenne palermitano, peraltro volto già noto alle forze dell’ordine per sue precedenti disavventure con la giustizia , è stato poi segnalato alla procura.
Nei suoi confronti sono stati ipotizzati i reati di occupazione di suolo pubblico, mancanza della notifica obbligatoria per l’apertura di un locale pubblico, la cosiddetta Scia sanitaria, oltre che per carenza di requisiti igienici.
In strada aveva installato diverse strutture per esporre i prodotti al consumo, oltre a tavoli e sedie, tutto abusivamente sistemato su suolo pubblico.
Anche a suo carico, oltre ai risvolti penali, è scattata una sanzione amministrativa. Che si è andata ad aggiungere alle altre contestate dai carabinieri ad altri esercenti, per un totale di 10 mila euro, tutte elevate durante il controllo che ha interessato numerosi pub.
