Mussomeli – “Ma perchè è sempre Natale?”, questo il titolo del secondo romanzo di Rosemarie Tasca d’Almerita che domenica, 27 ottobre, alle ore 17.30, sarà presentato a Mussomeli nelle sale claustrali del Collegio di Maria, “a Batìa”. L’evento organizzato e promosso dall’associazione culturale BCsicilia, in collaborazione con Banca Mediolanum, è stato fortemente voluto da Sonia Barba. Una narrazione che è già spettacolo, poichè la rappresentazione teatrale del romanzo, in forma epistolare, è in cartellone al Teatro Biondo di Palermo per la stagione 2024/2025. Se storia più nota è la fama dei conti Tasca per una cultura del fare che li lega alle eccellenze enologiche di Regaleali, non meno conosciuta e apprezzata è la penna della contessa Rosamarie che, nel 1961, ha sposato il conte Antonello Ruffo di Calabria. E che, comunque non ha mai dimenticato la sua Sicilia, musa silente di quel “malvivere” che tormenta la protagonista. Una patologia che colpisce una buona fetta della popolazione giovanile, ragion per cui sarebbe doveroso parlarne nelle scuole per prendere coscienza del problema e abolire quel tabù del disagio mentale, ancora fortemente radicato nelle famiglie e nella società. Dopo i saluti del sindaco di Mussomeli, Giuseppe Catania, e di Sonia Barba, converseranno con l’autrice Rita La Monica e lo storico vallelunghese Alessandro Barcellona. Allieteranno la serata le musiche del sedicenne talentuoso polistrumentista Duilio Virzì alla fisarmonica, handpan e tamburo a cornice. Mussomeli, per una sera, crocevia di talenti che già, per vie separate, hanno fatto il loro debutto nel paese delle confraternite in occasioni e in tempi diversi. La contessa, in occasione della visita dei reali di Belgio, lo storico già protagonista della diretta della festa patronale di Vallelunga trasmessa dal nostro sito, il polistrumentisa, il giovanissimo Duilio, esibitosi, assieme al collega Michele Piccione, lo scorso 21 luglio in piazza Umberto al seguito di Salvo Piparo nello spettacolo “Poeti ed eroi”.
