È stato ribattezzato «Madonie cultura accessibile». È un progetto il cui obiettivo è valorizzare il patrimonio artistico-culturale degli undici borghi della Madonie che comprende anche una fetta del Vallone. Vallelunga in particolare. L’iniziativa, promossa dagli stessi comuni delle Madonie e finanziata dal ministero della Cultura, guarda alla creazione di percorsi fruibili da tutti senza barriere architettoniche, pensando a ogni forma di disabilità – con tanto di montascale mobili o materiale con testi braille ad esempio – oltre a segnaletica inclusiva. E Vallelunga rientra in questo itinerario con la collezione etnografica. Il progetto si arricchirà del contributo dell’artista Igor Scalisi Palminteri che dipingerà, ma non da solo, una tela lunga ben oltre una ventina di metri e larga un paio. Sarà la cosiddetta «tela di comunità» che sarà poi suddivisa in undici pannelli , tanti quanti i borghi delle Madonie, visti attraverso il linguaggio della pittura, e ognuno di essi rappresenterà una fetta di territorio. Un pannello per ognuna delle tappe previste.
A Vallelunga, Igor Scalisi Palminteri ed i partecipanti al laboratorio , saranno presenti la mattina di mercoledì 4 ottobre all’aula polifunzionale di piazza Europa.
Le altre tappe sono in calendario a Valledolmo, Petralia Sottana, Petralia Soprana, Castellana Sicula, Castelbuono, Geraci Siculo, Campofelice di Roccella, Collesano, San Mauro Castelverde, Sclafani Bagni che precederanno e seguiranno l’appuntamento di Vallelunga.