Caltanissetta – È per stalking che lo hanno arrestato. Perché si sarebbe accasato da un amico e quando questi è stato arrestato e la compagna pretendeva che a quel punto andasse via, lui si sarebbe rifiutato.
E, perdipiù, avrebbe poi perseguitato la donna. Ma alla fine è stato arrestato dai carabinieri – per atti persecutori, violazione di domicilio e lesioni personali – per poi, dopo la convalida, tornare libero.
Al centro della vicenda il cinquantaquattrenne Petru Serban – assistito dagli avvocati Carmelo Terranova e Isabella Costa – che vive a Riesi e che è stato arrestato dai carabinieri intervenuta dopo un telefonata perché della stessa donna che sarebbe stata perseguitata.
Quando i militari sono arrivati l’uomo, armato di bastone, stava minacciando la donna. perché preteso di continuare ad abitarvi in ragione del rapporto di amicizia che lo legava al padrone di casa.
Ma quando la donna, con fermezza, lo ha costretto a lasciare quell’abitazione, nei giorni a seguire sarebbero partite le minacce.
La vittima ha denunciato tutto fino a quando è scattato l’arresto del presunto stalker che è già comparso dinanzi il gip santi Bologna che ha convalidato il provvedimento ma imponendogli di non avvicinarsi a lei, mantenendo una distanza di almeno duecento metri, e di evitare ogni forma di comunicazione con la stessa donna.