Caltanissetta – È una vera e propria centrale dello spaccio quella scoperta dalla polizia a Gela. Un’operazione che ha consentito di scovare un mucchio di droga. Qualcosa come diciannove chili di hashish e poco meno di tre etti e mezzo di cocaina.
Sostanze che, immesse nel mercato al dettaglio , avrebbero fruttato una barca di quattrini. Centomila euro e anche più.
Parte di quella droga, un giovane l’aveva sistemata all’interno di una cassetta degli attrezzi. E appena uscito da quel garage in cui si nascondeva la grossa partita, è stata fermato dai poliziotti.
Il ragazzo s’è rifiutato di aprire quella cassetta, ma ben presto gli sono state trovate le chiavi in tasca. Quel porta attrezzi era stato riempito di hashish. Diversi panetti confezionati.
I controlli si sono poi spostati in quel garage. E lì dentro, su un soppalco, dietro delle vasche dell’acqua, sono state trovate altre due cassette degli attrezzi chiuse.
Dentro erano piene di panetti di hashish e pezzi di cocaina in pietra ancora da suddividere in dosi. Complessivamente sono stati recuperati dagli agenti 19 chili di “fumo” e 330 grammi di “neve”.
Il giovane è stato arrestato per detenzione e spaccio di stupefacenti ed è stato rinchiuso in una cella del carcere di contrada Balate.
Nella successiva udienza di convalida, il gip ha confermato il provvedimento restrittivo disponendo a carico del presunto pusher gli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico.