Las Vegas – Per tanti anni, Las Vegas è stata vista come il regno del peccato e della perdizione negli Stati Uniti. Non solo per il gioco d’azzardo e per la vita sregolata, ma anche per lo sdoganamento eccessivo dei matrimoni, che comunque in America risultano legali. Ma proprio a proposito di unioni civili, si assiste a un grande passo in tutto lo Stato del Nevada. Qui, infatti, per la prima volta nella storia della nazione verranno consentiti i matrimoni tra gay. E la conferma definitiva arriva dal fatto che le nozze tra omosessuali saranno garantite dalla costituzione. Come detto, il Nevada è il primo degli Stati Uniti d’America a ufficializzare le unioni civili tra persone dello stesso sesso. Tutto ciò è avvenuto dopo una regolare chiamata alle urne dei cittadini che vivono in questo Stato. È stato chiesto loro se sostenessero o meno un emendamento della costituzione, in cui venisse riconosciuto il matrimonio come tra coppie indipendentemente dal sesso. L’emendamento è stato approvato dalla maggioranza dei cittadini del Nevada, dando anche ulteriore coraggio alla categoria degli LGBTQ, i quali da anni lottano per i propri diritti.
Non sono stati anni facili, visto che risale a cinque anni fa una decisione dell’Alta Corte, che di fatto garantiva alle coppie dello stesso sesso il diritto di sposarsi a livello nazionale. Ma gli attacchi provenienti dalla frangia conservatrice della Corte Suprema hanno quasi rovinato tutto. Al momento appare assai improbabile che l’Alta Corte si rimangi una decisione presa con tale forza alcuni anni fa. La decisione di dare il via all’affermazione costituzionale del matrimonio tra gay è passato anche attraverso due cancellazioni della legislatura, nel 2017 e due anni dopo. Non sono mancate le reazioni di giubilo, da parte di chi attendeva questo momento da tanti anni. Come Nelson Araujo, l’uomo che ha dato il via alla campagna per consentire le nozze tra gay in Nevada: “Vedere il mio stato sostenere me e tanti miei amici e la mia comunità è una sensazione incredibile”, ha dichiarato. Ma arrivano anche le voci contrarie, che non possono non esultare per una simile soluzione. Come nel caso di Kevin White, direttore esecutivo della Convenzione battista dello Stato: “Si rattrista enormemente il mio cuore mentre ci allontaniamo così tanto da Dio e dal Suo piano progettato per le nostre vite”.
Ma i dati parlano in favore di questa soluzione. A partire dal 2014, infatti, nell’area di Las Vegas c’è un aumento esponenziale della quota di licenze di matrimonio concesse a coppie dello stesso sesso. Naturalmente quest’anno c’è stato un forte calo, legato alla pandemia di Covid-19 che ha bloccato il mercato matrimoniale. Ma in proporzione con la quantità di matrimoni celebrati, quelli tra gay sono aumentati rispetto agli anni passati. Si tratta, oltre che delle concessione di un sacrosanto diritto, anche di un vero e proprio mercato che frutta circa 100 milioni di dollari all’anno.