Caltanissetta – Locale pieno di clienti ben oltre l’orario consentito dal decreto del presidente del Consiglio in merito alle norme anti contagio.
È stata la polizia a sorprendere ben undici clienti all’interno di un locale di Caltanissetta alle otto di sera, mentre le nuove disposizioni impongono la chiusura alle 18.
Al titolare è stata elevata la sanzione amministrativa di 400 euro con, in più, sospensione dell’attività per cinque giorni. Parallelamente è stato inviato un rapporto al prefetto che potrà anche disporre un ulteriore periodo di chiusura.
Un’altra sanzione è stata inflitta dai poliziotti a un cliente di un bar, sempre nell’abitato nisseno. In questo caso perché stava consumando una bottiglia di birra fuori dall’esercizio dopo le 18, nonostante la norma consenta l’acquisto solo per asporto.
È quanto emerso tar le pieghe di un servizio a largo raggio curato da agenti della sezione volanti e della divisione polizia amministrativa della questura.
«È necessario il recupero del principio di responsabilità individuale da parte di ciascun cittadino. I sindaci impieghino le proprie polizie municipali nei controlli», ha osservato il questore Emanuele Ricifari.
E in quest’ottica lo stesso questore ha evidenziato come «alle autorità locali di pubblica sicurezza, fra queste i sindaci, spetta esortare i propri amministrati al rispettare le regole dettate per il bene comune e la sollecitazione e l’impiego delle proprie polizie municipali nei controlli».
E in controlli in tal senso, con finalità sia preventive che repressive, proseguiranno anche nelle prossime settimane.