Caltanissetta – Una nuova bufera giudiziaria investe la casa di riposo «Santa Chiara» di Caltanissetta. La stessa che una ventina di giorni fa è stata al centro di un blitz dei carabinieri con nove arresti.
È per la morte di un settantaduenne ospite della stessa struttura, Claudio Volpe, che la procura nissena ha aperto un nuovo fascicolo.
L’anziano è stato ricoverato in ospedale il 30 dicembre e il 2 gennaio il suo cuore s’è fermato per sempre. Adesso è stato il figlio – assistito dagli avvocati Giuseppe e Ramona Dacquì – a rivolgersi ai magistrati nisseni chiedendo di fare luce sulla vicenda. Per appurare se i maltrattamenti subiti dal padre durante la permanenza nella casa di riposo possano poi aver influito sul suo stato di salute fino al decesso. È uno dei passaggi chiave al centro della denuncia appena presentata.
Così da trascinare ancora nella polvere la struttura che già a metà dicembre è stata investita dall’operazione dei carabinieri che ha fatto scattare nove arresti, di cui sei in carcere e tre ai domiciliari.
In cella, allora, sono finiti le amministratrici societarie Venera Alaimo e Agata Giovanna Salamone – sessantatreenne la prima, cinquantenne l’altra – e gli operatori socio sanitari Gaetano Marrocco di 51 anni , il quarantaquattrenne Pietro Castronovo , la quarantunenne Donatella Michela Salamone e il cinquantenne Gianluca Giuseppe Ciresi. Quest’ultimo, su istanza della difesa, è il solo ad avere lasciato il carcere.
Mentre sono andati agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico, il trentottenne Marco Iacono, la quarantottenne Katia Dibenedetto e la venticinquenne Noemi Tomasella – .
Maltrattamenti, sequestro di persona, abbandono di persone ed esercizio abusivo di pratiche sanitarie le contestazioni mosse a vario titolo nei confronti dei nove – assistiti dagli avvocati Rosario Didato, Sergio Iacona, Boris Pastorello, Umberto Ilardo, Angela Bertolino, Giovanni Annaloro, Marco Bellomo, Vincenzo Toscano e Salvatore Sollami – coinvolti nell’inchiesta che ha squarciato i veli sulla presunta casa di riposo lager.