Mussomeli – Si terrà oggi pomeriggio, sabato 20 settembre, alle ore 18:00, presso la sala convegni Rosario Livatino, nei locali della Biblioteca comunale Paolo Emiliani Giudici di Mussomeli, la presentazione del libro “Una stella alpina per Enza”, di Enrico Cortese per “Araba Fenice”, nella collana “Storia e Memoria”. L’evento è organizzato e promosso dalle sezioni A.N.P.I. di Mussomeli e Caltanissetta, rispettivamente “Bella Ciao” e “Gino Cortese”, dal Comitato provinciale A.N.P.I. di Caltanissetta, da CGIL, col gratuito patrocinio del comune di Mussomeli. Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Mussomeli, Giuseppe Catania, e di Giuseppe Cammarata, presidente del Comitato provinciale A.N.P.I. di Caltanissetta, di Josella Mistretta, socia Fidapa della sezione di Mussomeli, dialogheranno con l’autore Claudia Cammarata, presidente A.N.P.I di Caltanissetta, e Laura Carapezza, segretaria A.N.P.I di Mussomeli. Una storia che parte dal cuore della Sicilia e arriva alle Alpi. La storia di una partigiana, Enza Noto Lomanto, nativa di Mussomeli, emigrata a Torino, che ha fatto la Resistenza sulle montagne piemontesi. La stella alpina, fiore simbolo di coraggio e determinazione, vuole rappresentare proprio l’audacia della protagonosta che la penna dell’autore restituisce alla sua memoria. Enrico Cortese, psichiatra, anche lui siciliano trapiantato in Piemonte, a sua volta, figlio di un comandante partigiano, Gino, parlamentare nella Sicilia del dopoguerra. A consegnare alla storia il vissuto di Enza Vullo Lomanto è stata la ricerca promossa dall’A.N.P.I provinciale di Caltanissetta che, da anni, svolge un lavoro di individuazione di partigiani e militari nisseni internati durante la Seconda guerra mondiale.
