A Milena domenica si celebra la festa di  Sant’Antonio Abate

MILENA  – Un appuntamento di fede e folclore la tradizionale festa di Sant’Antonio Abate che si celebra Domenica 11 agosto nel “Paese delle Robbe” e rappresenta il fiore all’occhiello dell’estate milenese. Capace di catalizzare l’interesse di numerosi devoti provenienti da molti comuni del circondario oltre che dei milocchesi residenti e degli emigrati che ritornano in paese in occasione della festa per trascorrere le vacanze estive. La festa è tra le più antiche di Milena e la statua lignea del santo è stata realizzata dallo scultore Francesco Biancardi nel 1896. Numerosi gli eventi che contempla il programma tra i quali spiccano il corteo degli animali e delle offerte votive che si svolge la mattina del giorno della festa e la processione del simulacro del santo portato a spalla dai fedeli nel pomeriggio, il tutto allietato da spettacoli musicali e pirotecnici e della fiera merceologica. In questi anni ha ripreso vigore il festoso e rumoroso “ Corteo delle Purmisioni “. Si tratta di una sfilata che la domenica mattina accompagna sin sul sagrato della Chiesa Madre le offerte votive portate a dosso di muli e cavalli o legati a lunghi ceri bianchi, accompagnati dalle note della banda musicale cittadina, dal rullo dei tamburi e con la presenza anche del tradizionale maialino che è il tratto caratteristico dell’iconografia di S. Antonio Abate che rievoca gli anni in cui l’animale veniva lasciato scorazzare per le strade del paese nei giorni precedenti la festa per poi essere ripreso e venduto così da destinare il ricavato della vendita al sostentamento delle spese della festa. Nella zona di San Miceli, ove ora sorge il campo sportivo si teneva la fiera del bestiame e per molti era l’occasione per comprare o vendere soprattutto mule ed ovini.  Una volta giunti sul sagrato e deposte le offerte votive ha inizio la benedizione di tutti gli animali domestici: cagnolini, gattini, conigli, tartarughe, uccelli di varia specie recati in braccio dai piccoli padroncini. E’ un momento di vera festa che rappresenta un appuntamento da non perdere per i milocchesi, gli emigrati, i bambini e tutti gli amanti degli  animali. I festeggiamenti in onore del Santo hanno avuto inizio col Triduo di preparazione da giovedì , con la recita del Rosario mediato.

Il programma prevede:

Giovedì 8 agosto

18:30 –  Recita del Santo Rosario mediato;

19:00 –  Celebrazione Eucaristica ed esposizione del SS. Sacramento.

Venerdì 9 Agosto

18:30 –  Recita del Santo Rosario meditato;

19:00 –  Celebrazione Eucaristica e amministrazione del Sacramento dell’Unzione degli infermi.

Sabato 10 Agosto

18: 30 –  Recita del Santo Rosario meditato

19:00 –  Vespri solenni e Celebrazione Eucaristica con benedizione dei prodotti della terra.

Domenica 11 agosto

07:00 –  Apertura della Chiesa Madre e suono a festa delle campane di tutte le chiese del paese;

07:30 –  Alborata con sparo di 21 colpi a cannone;

08:00 –  Inizio del giro perle vie del paese del Gruppo Tammurinara “ E. Scalia” ;

08:30 –  Solenne Celebrazione Eucaristica del mattino;

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