MUSSOMELI – Il pensiero della società sul caso Castelbuono. Una vicenda alquanto controversa che sta rischiando di avere refluenze rilevanti sugli equilibri di classifica del girone A di Eccellenza. Di tutto questo abbiamo parlato con Enzo Munì, presidente del Mussomeli.
- Presidente, qual è al momento il pensiero della società sul caso Castelbuono?
<Personalmente continuo ad avere fiducia nel fatto che, alla fine, giocheremo i play out proprio con il Castelbuono e che il ricorso non porterà a nessuna modifica dell’attuale griglia dei play out>.
- Da dove nasce questa sua fiducia ottimistica?
<Dal fatto che La Corte di Appello, trasmettendo gli atti al giudice sportivo e chiedendogli di entrare nel merito del ricorso, s’è rifatto ad un caso specifico, Barletta – San Michele di calcio a 5. In quel caso, a seguito del reclamo del Barletta, il giudice entrò nel merito della partita e, con una “pronuncia extra petita”, individuò altre irregolarità dando la vittoria al Barletta; la Polisportiva San Michele fece ricorso in appello e gli diedero ragione, ma in terzo grado il Collegio del Coni diede di nuovo ragione al Barletta perché il giudice può verificare tutte le irregolarità. Tuttavia, c’è un particolare non indifferente che costituisce una differenza enorme tra questo caso e quello del Castelbuono: il ricorso del Barletta fu da subito dichiarato ammissibile, quello del Castelbuono invece da subito è stato dichiarato inammissibile, per cui, a mio modo di vedere, il giudice sportivo non potrà che rigettare il ricorso>.
- E se dovesse invece essere accolto il ricorso?
<Sarebbe la fine in quanto chiunque sarebbe legittimato a fare ciò che vuole e quando vuole, ma soprattutto, cadrebbero le norme procedurali e chiunque potrebbe ricorrere quando e come vuole; a quel punto, ad esempio, se accettassero questo ricorso del Castelbuono, potrei ricorrere contro il Paceco per la presenza in campo del giovane Lo Bue. Il ricorso sarebbe inammissibile perchè presentato fuori tempo, ma anche nel nostro caso la Corte dovrebbe chiedere al giudice sportivo di entrare nel merito ed il giudice dovrebbe farlo>.
- Come giudica questo stato di cose?
<Mi sembra di assistere ad una commedia napoletana; la verità è che questa vicenda è degenerata; il rinvio delle gare dei play out è una mancanza di rispetto, oltre che verso i tifosi, anche e soprattutto verso le società che sono costrette a sobbarcarsi ingenti spese, tra vitto, alloggio e rimborso di diverse spese ai giocatori. Tutto questo è inammissibile>.
- Un pronostico?
<Disputeremo i play out, ma non a Favara con la Pro Favara, ma con il Castelbuono in casa e ci saleveremo>.