VILLALBA- L’Associazione Culturale Arci Strauss di Mussomeli, attraverso un comunicato pervenutoci in redazione, ci ha avvisati della notizia di alcuni atti vandalici avvenuti nella notte tra sabato 16 e domenica 17 luglio. “I vandali hanno colpito con la chiara intenzione di distruggere quanto di buono sin qui è stato costruito dai volontari locali e internazionali della Strauss, impegnata da diverso tempo nella pulizia, nella riqualificazione e abbellimento di Villa Aldisio. Quel grande parco abbandonato, chiuso al pubblico e non molto tempo fa ricettacolo di sporcizie, infestato dalle erbacce, da carcasse di animali, da vespai e privo di condizioni minime di sicurezza. In maniera del tutto volontaria e spassionata stiamo, ormai da qualche anno, facendo tutto quanto in nostro potere per restituire alla comunità un parco da troppo tempo chiuso, e tutto ciò è valso e sta continuando a valere impegno, tempo, sudore, fatica, delusioni e rinnovate motivazioni”. Il Presidente dell’Associazione, Jose Mario Messina, ha dichiarato: “ Non è tanto il danno in sé che sarà riparato in men che non si dica; quello che ci infastidisce e preoccupa è il gesto in sé di distruggere un bene che, pensato con entusiasmo e realizzato con passione, diviene un bene comune da poter essere utilizzato dalla comunità intera. Inoltre, ogni mattina siamo costretti a raccogliere immondizia, bottiglie infrante, rifiuti di ogni genere. E alle volte anche i nostri volontari, che si dedicano anima e corpo alle attività a Villa Aldisio, perdono motivazione e passione. Come biasimarli quando ci chiedono “Che senso ha lavorare così duramente se poi i nostri sforzi vengono ripagati con il vandalismo, la maleducazione e la distruzione?”. A ciò si aggiunge anche puntualmente la raccolta di tutti i materiali con cui lavoriamo a Villa Aldisio che, forse per divertimento o forse per vandalismo, vengono sparsi per tutto il parco. Le vecchie gomme con cui abbiamo realizzato un cestino, le bobine che utilizzeremo per costruire tavoli e sedie, vengono sistematicamente fatti rotolare dalle scale, i pallet distrutti”. Nasce dunque la necessità di un intervento del Comune: “Chiediamo al Comune di supportarci, oltre che con la logistica, anche attraverso l’istallazione all’interno del parco di due sole telecamere così da scoraggiare questa ondata di vandalismo notturno, coinvolgendo dunque la comunità tutta, che pur largamente usufruisce del parco, di contribuire al mantenimento e al decoro di tutta l’area interessata”. Il comunicato conclude: “Ad ogni modo, di certo non sarà la totale mancanza di senso civico di alcuni soggetti a fermarci, e proprio in questi giorni lavoreremo al parco con più forza e convinzione, cercando di recuperare il campo da bocce e potendo contare sul sostegno di tanti volontari e di molti commercianti che ci stanno aiutando fornendoci materiali e strumenti”.
