Sarà ballottaggio tra il candidato sindaco di centrodestra e del Movimento 5 Stelle. Èil responso delle urne a Caltanissetta. Così hanno decretato in questa prima fase gli elettori.
Sarà una questione a due tra Michele Giarratana per il centrodestra e Roberto Gambino per iul M5S. Mentre è rimasto fuori dai giochi l’ex sindaco Salvatore Messana che già in passato ha ricoperto due mandanti.
L’affluenza alle urne è stata però in calo rispetto alla precedente tornata elettorale. Un dato che in qualche modo fa riflette e sui si concentrerà anche questo secondo scorcio di campagna elettorale che si apre in vista del ballottaggio tra due settimane.
Dall’analisi del voto è emerso – guardando ai singoli schieramenti, al di là delle coalizione che poi hanno sostenuto i rispettivi candidati a sindaco – che il movimento creato da Beppe Grillo è il primo partito.
Si è attestato oltre il 13 per cento, mentre Gambino ha raccolto poco più del 20 per cento.
Segue a ruota la lista Giarratana sindaco, con un po’ oltre il 12 per cento, mentre lo stesso aspirante sindaco ha toccato quota 37,5 per cento dei consensi. Un paio di punti e mezzo in più, in percentuale, gli avrebbero consentito la scalata a Palazzo del Carmine al primo turno.
Adesso sarà caccia al voto per accaparrarsi intanto la larga fetta di elettori che s’è astenuta in questa prima tornata e, poi, i consensi raccolti dagli altri candidati sindaci.
Perché oltre a Giarratana e Gambino che torneranno a sfidarsi e l’escluso ex sindaco Salvatore Messana, sono stati in corsa anche Oscar Aiello, per la Lega, che ha totalizzato il 12 per cento, Salvatore Licata per Orgoglio Nisseno che ha raccolto il 9,6 per cento e Rocco Gumina che ha sfiorato il 4 per cento.