“Casa Famiglia Rosetta” sempre in prima linea nella lotta alla droga. Impegno che assume particolare significato nel giorno del 26 giugno che coincide con la “Giornata internazionale contro l’abuso e il traffico illecito di droga”.
È con più comunità terapeutiche che da tantissimi anni l’associazione opera in questo fronte con le comunità terapeutiche “Terra Promessa”, “L’Oasi” e “La Ginestra” impegnate nel recupero di coloro che si trovano a fronteggiare problemi di tossicodipendenza, alcol dipendenza, gioco d’azzardo patologico e diverse forme di dipendenza patologica.
È in quest’ottica che viaggia la “Festa delle graduazioni”, in programma per il 29 giugno a “Terra promessa”. Con Tredici ospiti delle comunità che riceveranno una spilla raffigurante un gabbiano «segno del loro rinnovamento e del loro nuovo percorso di vita perché. Le graduazioni – – è stato spiegato- rappresentano un momento importante, un simbolo che testimonia il loro impegno nel percorso comunitario e nella scelta di “vincere e lottare” contro le dipendenze».
L’appuntamento coincide con un altro evento importate, ossia il quarantottesimo anniversario del sacerdozio di don Vincenzo Sorce presidente e fondatore dell’associazione “Casa Famiglia Rosetta”. Alla cerimonia è prevista la presenza dell’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.