A rappresentare il Nisseno, nell’audizione all’Ars dei responsabili dei centri antiviolenza di diverse province siciliane, è stata Anna Giannone dell’associazione «Tulipano».
È stata tra i diversi presidenti di associazione a riferire ai parlamentari e al governo regionale le difficoltà incontrate nel quotidiano. E in tal senso sono state formulate proposte operative.
«Occorre fare rete e lavorare tutti insieme per prevenire e contrastare i numerosi casi di violenza contro le donne purtroppo in continua crescita anche in Sicilia», è stato ribadito dalla presidente della Commissione Salute e servizi sociali dell’Ars Margherita La Rocca Ruvolo,
«Occorre soprattutto tutelare le vittime – ha aggiunto La Rocca Ruvolo – anche fornendo sbocchi formativi e lavorativi oltre che protezione e sostegno psicologico, curare gli uomini maltrattanti e sostenere i centri antiviolenza anche con progetti di formazione per gli operatori»
E proprio adesso è in corso il forum permanente contro le molestie e la violenza di genere, per quello che è stato definito «un lavoro di buon auspicio».