Alla fine la giustizia gli ha presentato il conto. Un conto salatissimo. Già perché dovrà scontare un lungo periodo di detenzione per un cumulo di pene.
È il quarantunenne nisseno Andrea Felice Ciulla arrestato dalal Squadra mobile perché deve scontare la pena detentiva di 18 anni, 7 mesi e 9 giorni di reclusione e 6 mesi di arresto, a cui è andata ad aggiungersi una multa di 31.716 euro.
È per una sfilza di reati che è stato arrestato su provvedimento emesso dall’ufficio esecuzioni penali della procura della Repubblica del tribunale di Torre Annunziata.
Èlunga la catena di reati per i quali il quarantunenne è stato condannato: si va dalla dtenzione e spaccio di stupefacenti in concorso, all’evasione, dal danneggiamento seguito da incendio, alla rapina e, ancora, estorsione, ricettazione, truffa, minaccia a pubblico ufficiale e violenza.
Un nutrito pacchetto – finito al centro di più indagini – di cui si sarebbe reso responsabile nel periodo che va dal 2003 al 2007.
E nel tempo ha rimediato più condanne che, adesso, sono divenute definitive: Da qui il provvedimento dell’ufficio giudiziario campano.
Ciulla si trovava sottoposto ad affidamento in prova. È stato arrestato dalla polizia è rinchiuso in una cella del carcere Malaspina per saldare il suo più che corposo sospeso con la giustizia.