Caltanissetta s’è risvegliata sotto il segno del Movimneto 5 Stelle. Il responso delle urne, infatti, ha premiato il candidato dei pentastellati, Roberto Gambino.
È lui il nuovo sindaco del capoluogo nisseno. Nella volata finale ha superato il suo antagonista, Michele Giarratana, sostenuto da uno schieramento composto da sei liste.
Gambino ha ottenuto il 58,85 per cento con 13.796 voti. Giarratana si è attestato al 41,15 per cento con 9.648 preferenze raccolte dalle liste che lo hanno sostenuto, ossia Udc, Diventerà bellissima, Giarratana sindaco, Fratelli d’Italia, Avanti Caltanissetta e Forza Italia.
Il dato che è emerso è la scarsa affluenza alle urne. Gambino raccoglie l’eredita di Giovanni Ruvolo che nella precedente tornata elettorale era stato eletto con liste civiche.
Della sua squadra assessoriale faranno parte Marcello Frangiamone, Luciana Camizzi, Grazia Giammusso,Giuseppe La Mensa e Cettina Andaloro.
Per Caltanissetta è la prima esperienza con il Movimento creato da Beppe Grillo alla guida dell’amministrazione comunale.
Il M5S, alla luce del verdetto degli elettori, potrà anche contare sulla maggioranza tra gli scranni dell’aula consiliare di Palazzo del Carmine.
A Gela, invece, è Cristoforo «Lucio» Greco il nuovo sindaco con 13.647 voti pari al 52,45 per cento dei votanti. L’altro candidato – sostenuto da Avanti Gela, Fratelli d’Italia, Udc e Lega Salvini Sicilia – Giuseppe Spata ha ottenuto il 47,55 per cento con 12.371 preferenze.