Mussomeli – Le abbondanti precipitazioni non hanno smacchiato le colpe. Erano bastati i primi temporali estivi a farlo annaspare, e ora, sotto la morsa del maltempo il “Vallone” affonda, annega. Tra strade che ormai hanno perso parvenze e funzionalità di vie di comunicazioni e altri tracciati, come la Mussomeli Caltanissetta, che non hanno risentito delle precipitazioni solamente perchè erano già fuori servzizio da tempo. Mussomeli capitale di quel “Vallone” che riesce sempre a superarsi quando si tratta di disagi. Eravamo isolati da mezza Sicilia oggi il maltempo ha completato l’opera: siamo disconessi da tutta l’isola e il globo. E’ servito, infatti, un gioco di prestigio per lasciare tutti a secco: c’è il diluvio ma di acqua torbida e siamo tutti senza acqua potabile. Una vera e propria situazione Kafkiana. La “Palermo – Agrigento”, ultima arteria che collegava il Vallone al resto della Sicilia o del Mondo si è interrotta, presentando il conto ai tanti pendolari e viaggiatori che, loro malgrado, hanno dovuto fare a meno anche dell’aeroporto, e al centro della Sicilia, dove tutto si è incancrenito, il maltempo ne certifica la necrosi. Nè velivoli e neppure mezzi da terra dunque , così qualcuno suggerisce di utilizzare i natanti per gli spostamenti che però, terminata l’ondata di maltempo, saranno anch’essi inservibili. Nel Vallone che è un continuo ritorno al passato, dove si procede a passo indietro, qualcuno ha puntato sui quadrupedi, asini e cavalli ma anche buoi e muli, sempre che i poveri animali sopravvivano e non siano sommersi, in modo letale, come è successo in queste ore a Vicari, a causa di esondazioni e allagamenti. Stamane questo fazzoletto inzuppato della Sicilia si è riscoperto fan di Star Trek: tutti sognano il teletrasporto!
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