MUSSOMELI – Stamattina alle prime luci dell’alba il cuore dell’insegnante Maria Tulumello ha smesso di battere. Aveva 89 anni. A scuola era tra le insegnati più richieste. I genitori consideravano un privilegio che i figli l’avessero come maestra, gli studenti l’adoravano. Una volta che lasciava l’aula scolastica, tra le mura di casa era una cultrice dei valori del focolare, non a caso tutti parenti si radunavano attorno a lei, riferimento sicuro, comprensivo. Nata a Mussomeli l’11 agosto 1929 aveva sposato l’ingegnere Antonio Lanzalaco. Come detto, la sua vita è stata consacrata all’educazione, per quattro decenni ha formato centinaia di studenti. “Maria – ricorda la collega Enza Mancuso – era una persona di vaglio e autentica, mai sfiorata dal fiacco venticello della malizia e della inoperosità. A scuola era scrupolosa e attenta, misurata, mai una parola fuori posto. Questa compostezza la caratterizzava anche nel ruolo di moglie, mamma e nonna che ha assolto con una perfezione da manuale. Era credente e praticante non per convenzione ma per convinzione. Coerenza e solidità d’animo che trasparivano in modo evidente, tutti, amici e parenti, si fidavano, a ragione, di lei, sempre pronta e disponibile verso il prossimo“. Lascia il figlio Desiderio, ingegnere; Mariella, bancaria; la nuora Annamaria Russo, professoressa; il genero avvocato Piero Sorce; i nipoti Giuseppe, Giuliana Vanessa e Andrea. Domani, domenica 7 aprile, la salma verrà trasferita dall’abitazione di via Scalea 38 alla chiesa di San Francesco dove lunedì alle 16 si celebreranno i funerali.
Il direttore, esprime a nome suo personale e della redazione, profondo cordoglio alla famiglia e partecipa commosso al lutto di Desiderio, Mariella, Piero e Annamaria