Mussomeli – Non sono bastate le molteplici iniziative messe in atto da parecchi parrocchiani, quali lettere indirizzate alla Madre superiora dell’ordine di Santa Giovanna Antida Thouret cui appartiene suor Nicoletta col vano tentativo di dissuaderla ed articoli di giornali delle testate locali ma, come un destino già scritto, Suor Nicoletta lascia Mussomeli , dopo tantissimi anni di lavoro spirituale che ha dato i suoi frutti, con la creazione di un corpo di catechiste, molto legate alle religiose, che ha educato i giovani, bambini e ragazzi, che hanno frequentato la Chiesa alla parola di Dio, durante il loro percorso di formazione e di preparazione ai sacramenti della Prima Comunione e della Cresima. Ma, soprattutto, l’aiuto ai poveri, ai bisognosi, il conforto per chiunque ne avesse avuto bisogno dagli ammalati alle persone che avessero subito un lutto in famiglia, a tutti. Sono venute da Palermo tre suore dello stesso ordine, che durante la Messa, hanno reso omaggio a Suor Nicoletta e Suor Carmela che lasciano la comunità ognuna con un destino diverso: Suor Carmela andrà in un istituto di suore dell’ordine perché , data l’età avanzata, ha bisogno di assistenza, Suor Nicoletta andrà ad Agrigento destinata ad altro incarico. Anche il parroco Padre Tuzzeo si è speso in parole di elogio per le religiose, dichiarandosi dispiaciuto della loro partenza e per il venire meno dell’apporto di Suor Nicoletta che ha rappresentato la colonna della parrocchia e un sostegno anche per lui stesso.
Alla fine della Messa la commozione si toccava con mano.
Le catechiste hanno organizzato, nella serata dello stesso giorno dedicato ai saluti, un rinfresco in onore delle Suore con tavola calda, torte e spumante, cercando di addolcire il distacco per una perdita così importante. Le Suore, visibilmente commosse e contente per le attenzione ricevute, hanno ringraziato spendendosi in baci per tutte le volontarie della catechesi e dei parrocchiani intervenuti a salutarle.
Suor Nicoletta ha invitato tutti a farsi forza ed incoraggiato a continuare nella strada intrapresa per non disperdere il patrimonio di assistenza e solidarietà spirituale creato con tutte le catechiste, ricordando loro che saranno sempre presenti nelle sue preghiere e nei suoi più bei pensieri.
foto gallery Tanino Romito