Caltanissetta – È stata una vicina di casa, pure lei ottantenne, a neutralizzare la truffa del “finto maresciallo”. Così da evitare che una sua coetanea cadesse nella trappola.
E alla fine un trentunenne palermitano, il presunto imbroglione che la vittima di turno ha riconosciuto senza dubbio, è stato intercettato dai carabinieri e denunciato per tentata truffa aggravata, in concorso con ignoti, ai danni di persona anziana.
A ricevere la telefonata di un finto maresciallo dei carabinieri è stata un’anziana donna che vive a Sciara. L’impostore l’avrebbe convinta a consegnare a un suo emissario tutti i soldi che aveva in casa, raccontandole che il figlio era stato arrestato per avere provocato un grave incidente stradale e che quei quattrini sarebbero serviti per la sua liberazione.
È stato a quel punto che, provvidenzialmente più che mai, è entrata in gioco una sua vicina di casa, pure lei ottantenne, insospettita dalla presenza di quello sconosciuto davanti la porta di casa della dirimpettaia. E con grande prontezza è riuscita a mettere in fuga il truffatore costretto ad uscire di scena a mani vuote, ancor prima che si potesse fare consegnare il denaro.
La vicenda è stata immediatamente segnalata ai carabinieri che in brevissimo tempo hanno intercettato, ancora vicino casa della malcapitata, il sedicente incaricato di riscuotere la somma. Lo stesso poi riconosciuto dall’anziana. E per lui è arrivata la segnalazione alla procura.