– Sono sedici le ricompense attribuite dal dipartimento della pubblica sicurezza ai poliziotti che si sono distinti per il loro operato. Sono state consegnate loro dal questore Emanuele Ricifari.
Nell’elenco, in ordine temporale, i nomi all’agente scelto Dario Sottosanti con un encomio solenne per avere preso parte a un’operazione, a Reggio Calabria il 22 gennaio 2016, con l’arresto di quattordici presunti trafficanti di droga.
Encomio al vice ispettore salvatore D’Anca, al sovrintendente capo Giuseppe Antonio Bevilacqua, al vice sovrintendente Salvatore Garzia, all’assistente capo coordinatore Maurizio La Barbera, all’assistente capo coordinatore Maurizio Giuseppe Sardo – della squadra mobile – al vice ispettore Michele Ernesto Faraci, al vice sovrintendente Salvatore Francesco Messina e al sovrintendente capo Giuseppe Ficicchia – del commissariato di Gela – tutti per avere preso parte al blitz «Falco» del 22 giugno 2016, con 16 arresti per associazione mafiosa, estorsione, traffico di stupefacenti e porto
Encomio all’assistente capo Michele Cammarata della squadra mobile perché, il 10 settembre 2017, libero dal servizio ha arrestato due ladri d’appartamento.
Altro encomio all’ispettore superiore Emanuele Sirone, al sovrintendente salvatore Ferrante e all’assistente capo coordinatore Giovanni Vona, del commissariato di Gela, per un arresto legato alla detenzione illecita di armi clandestine.
Lode all’ispettore superiore Maria Romano e all’assistente capo Nazzareno Falco, della sezione volanti, per indagini che 17 novembre 2017 hanno consentito di arrestare uno stalker.
Lode, infine, all’assistente capo coordinatore Sebastiano Di Francesco, dell’ufficio Immigrazione, per avere partecipato a indagini poi culminate, il 12 agosto 2017, nel fermo di un cittadino somalo sospettato di sequestro di persona a scopo di terrorismo, abbordaggio e cattura di una nave petroliera italiana .
