Caltanissetta – L’obiettivo dell’incontro è stato compiere un monitoraggio sullo stato di avanzamento dei lavori in relazione ai progetti del Pnrr. Questo lo scopo della prima riunione della cabina di coordinamento istituita dal prefetto di Caltanissetta, Chiara Armenia , nel maggio scorso, su direttive della presidenza del consiglio dei ministri.
All’incontro, presieduto dal viceprefetto vicario Ferdinando Trombadore, erano presenti il referente della ragioneria generale dello Stato, Veronica Grembi, il rappresentante dell’ispettorato generale Pnrr, Giuseppe Battiato, il rappresentate della regione siciliana, Valentina Alù, il direttore della ragioneria territoriale dello Stato di Caltanissetta, Pasquale Livoti, il sindaco di Niscemi, Massimiliano Conti, l’assessore al bilancio del comune di Gela insieme al dirigente dell’ufficio tecnico, il dirigente dell’ufficio tecnico del comune di Caltanissetta e il referente del libero consorzio comunale di Caltanissetta.
Il viceprefetto vicario Ferdinando Trombadore s’è soffermato sull’iter delle attività finora svolte sottolineando che, guardando alla misure per il rafforzamento delle attività di supporto in favore degli enti locali – si è proceduto a una ricognizione dei progetti «per i quali deve essere assicurata l’attività di coordinamento ad opera dell’organismo preposto, i quali, poi, sono stati ordinati utilizzando il criterio dell’Autorità titolare degli stessi».
Così, in funzione di questo sistema di classificazione, è stato redatto un calendario d’incontri , il primo dei quali dedicato ai progetti del ministero dell’interno e mirati a realizzare interventi di rigenerazione urbana nei comuni di Caltanissetta, Gela e Niscemi.
I referenti dei comuni hanno descritto, per ciascun progetto di rigenerazione urbana , lo stato di avanzamento dei lavori.
A fine riunione, il viceprefetto vicario Ferdinando Trombadore ha ufficializzato che nelle prossime settimane «proseguirà in maniera costante l’attività di monitoraggio della cabina di coordinamento che si riunirà con cadenza quindicinale per offrire agli enti locali interessati il necessario supporto per l’attuazione di tutti i progetti finanziati».
