Il proprietario gli avrebbe negato l’affitto di un appartamento e lui, per ripicca, avrebbe dato fuoco alla casa. Questo lo scenario ipotizzato a carico di un sospettato che è stato arrestato dalla polizia su ordinanza di custodia cautelare in carcere chiesta dalla procura e disposta dal gip del tribunale di Caltanissetta. È alla mattina del 14 marzo scorso che risale a vicenda. Quando in un’abitazione del centro storico è scoppiato un incendio. In zona sono subito intervenuti vigili del fuoco e poliziotti che hanno fatto evacuare l’area. Quel rogo, oltre a mettere in pericolo l’intero stabile, ha pure provocato ulteriori danni. Perché i vetri alle finestre sono scoppiati danneggiando anche alcune auto parcheggiate in strada. Le successive indagini si sono poi catalizzate sul sospettato. Attraverso testimonianze e la visione d’immagini registrate da impianti di videosorveglianza , gli indizi si sono catalizzati su lui. Secondo la ricostruzione investigativa avrebbe incendiato quella casa perché il proprietario gli avrebbe negato la locazione.
Ora, su disposizione del gip, è rinchiuso in carcere per incendio doloso aggravato, peraltro, dai futili motivi.