
Mussomeli – «La tendenza della criminalità organizzata a prediligere una silente infiltrazione nel tessuto socio-economico, sembra consolidarsi anche nella provincia nissena».
Così si apre il capitolo dedicato alla provincia di Caltanissetta nella relazione semestrale della Dia, su scala nazionale.
E secondo la stessa Dia, nel Nisseno vi sarebbe l’influenza di Cosa nostra e Stidda «che tendono generalmente al raggiungimento di accordi per la spartizione del mercato dell’illecito».
Per quanto riguarda la “geografia” della mafia tutto è rimasto invariato. Come ormai da diversi anni.
Nell’area a nord della provincia vi sono i mandamenti di Mussomeli e di Vallelunga, entrambi sotto l’ala della famiglia Madonia.
Il mandamento di Mussomeli, detto anche del Vallone, è composto dalle “famiglie” di Mussomeli, Campofranco, Sutera, Montedoro, Milena, Bompensiere e Serradifalco.
Per quanto riguarda Vallelunga, invece, è formato dalle famiglie mafiose di Vallelunga, Caltanissetta, la Marianopoli, Resuttano e San Cataldo.
A sud della provincia, invece, operano i mandamenti di Riesi e Gela. In quest’ultimo settore oltre alla famiglia di Niscemi, del mandamento fanno parte le famiglie di Cosa nostra i Emmanuello e dei Rinzivillo. La Stidda continua a conservare un’influenza nei territori di Gela e Niscemi.