Caltanissetta – In arrivo stanziamenti per la realizzazione degli impianti fotovoltaici a servizio delle comunità di energia rinnovabile. In particolare 62 milioni di euro.
In forza ai fondi del primo bando, sono già sette i Comuni che hanno completato lo studio di fattibilità e che sono pronti a passare alla fase operativa. Gli altri avranno tutto il tempo di accedere al nuovo bando che, per favorire l’istituzione delle comunità di energia rinnovabile, prevede che «l’iniziativa capofila possa essere assunta da qualsiasi soggetto appartenente alla comunità purché, condizione obbligatoria, il Comune aderisca alla Cer anche se non ne sarà capofila o gestore».
E, secondo Roberto Sannasardo, energy manager della Regione «è fondamentale la presenza dell’ente pubblico nella Cer per garantire lo scopo sociale dell’iniziativa, che è principalmente quello di combattere la povertà energetica e rendere salubri le abitazioni dei soggetti più fragili della comunità, seguito dall’abbattimento della bolletta per tutti gli aderenti, cittadini e imprese… Da quest’anno – ha aggiunto – il prezzo dell’energia viene calcolato a livello di singola zona. Per cui più rinnovabili ci saranno in Sicilia e meno costerà l’elettricità. Questo renderà competitivo il nostro territorio e attrarrà imprese che potranno venire
qui a produrre abbattendo i costi energetici».
Per quanto concerne Unioncamere Sicilia, punta sulle comunità energetiche rinnovabili proprio perché «la produzione green nell’Isola ancora copre solo un terzo del fabbisogno, mentre puntando sul fotovoltaico potremo ridurre la dipendenza dalle costose fonti fossili», ha sottolineato Santa Vaccaro , segretario generale di Unioncamere Sicilia.
