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Salvaguardia di territorio e ambiente, intesa tra carabinieri ed Enel contro truffe e incendi boschivi

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Caltanissetta – L’obiettivo è la protezione dell’ambiente e delle risorse naturali, la lotta ai cambiamenti climatici e il contributo per uno sviluppo economico sostenibile del territorio.

È in questa direzione che viaggia l’intesa tra carabinieri ed Enel per la prevenzione e il contrasto all’illegalità. Tema che è stato al centro di  un incontro alla caserma «Guccione» a cui hanno preso parte il colonnello Vincenzo Pascale comandante provinciale dei carabinieri e il responsabile security – area sud di Enel Italia, Primiano Rotunno.

«È proprio sul territorio – è emerso – che l’accordo avrà la sua piena operatività grazie al nuovo modello di sicurezza partecipata che permetterà di affrontare congiuntamente le complesse problematiche connesse alla sicurezza e continuità operativa delle reti e delle infrastrutture elettriche, alla protezione del personale preposto alla loro gestione e al patrimonio aziendale».

Durante il vertice è stato pure analizzato il fenomeno delle truffe legate al settore energetico, in particolare il riferimento è ad operatori abusivi che si spacciano telefonicamente per agenti di Enel Energia, per poi offrire telefonicamente contratti con società concorrenti.

In tal senso i vertici della società energetica hanno rimarcato che «i numeri telefonici autorizzati da Enel Energia possono essere verificati sul proprio sito e che i cittadini possono rivolgersi ai canali di contatto ufficiali per ogni segnalazione».

L’intesa tende a rendere come punto di forza la presenza capillare sia dei  carabinieri che di Enel sul tutto il territorio nazionale «come punto di partenza per azioni congiunte». Gli uni e gli altri sono infatti presenti in tutto il Paese e sovente in aree a forte valenza ambientale.

«Enel, attraverso le proprie articolazioni territoriali – è stato ribadito – garantirà un tempestivo scambio informativo sulle situazioni di interesse per i carabinieri, segnalando eventuali criticità ambientali, con particolare attenzione alla prevenzione degli incendi boschivi».

«La conservazione e la difesa del territorio – ha spiegato  il il colonnello Pascale – sono obiettivi primari per i carabinieri che, con le sue componenti specialistiche, è, da sempre, protagonista nella salvaguardia dell’ambiente. Questi sono i presupposti con i quali l’Arma e l’Enel, che fanno della capillarità il loro punto di forza, hanno sottoscritto il protocollo finalizzato alla promozione di una collaborazione per il raggiungimento del comune obiettivo di rafforzare le conoscenze negli ambiti di prevenzione e contrasto all’illegalità, a tutela dei servizi alla cittadinanza».

E per Primiano Rotunno «lo sviluppo di una nuova forma di collaborazione con una prestigiosa istituzione come i carabinieri – è in linea con il nostro impegno per la sostenibilità e ci permetterà di garantire maggiore sicurezza alle donne e agli uomini che lavorano in Enel e alle infrastrutture aziendali che garantiscono un servizio essenziale per l’intera comunità».

L’accordo prevede anche progetti di efficientamento energetico delle strutture di proprietà dei carabinieri sul territorio nazionale e per lo sviluppo della mobilità sostenibile

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